Attività agricole.
A Cà del Buco si coltivano campi a cereali, frutta (duroni, castagne e fichi), ortaggi e si allevano animali di bassa corte (conigli, galline, maiali, pecore e
capre). I prodotti dell'agriturismo sono coltivati seconde le direttive imposte dall'Agricoltura Biologica. Ai propri ospiti viene offerta la possibilità di raccogliere e mangiare i prodotti di stagione, lavorare
la terra e partecipare a laboratori didattici a tema.
ADOTTA un albero di DURONI:
Cà del Buco organizza le giornate di raccolta.....cogli i frutti e con soddisfazione gustali......chiamaci o invia un e-mail ti informeremo sulla data......porterai a casa
i prodotti stagionali a metà del prezzo!!E trascorrerai una bella giornata all'aria aperta apprezzando lo splendido
paesaggio che ci circonda...TI ASPETTIAMO
VENDITA PRODOTTI
In azienda si vendono i prodotti raccolti dalla terra, ortaggi e e frutta di stagione come prugne, duroni, noci, fichi e marroni.
Dalla cucina escono golosissimi
biscotti, dolcetti dei folletti, panini speziati e non, pasta fatta al torchio, pane casareccio.... e tanti altri prodotti che potrete ordinare e ritirare in azienda appena sfornati!!!
SPECIALE GAS: Se siete un GAS ordinateci il raccolto, per esempio possiamo organizzarci per piantare esclusivamente per voi un campo di fagioli piuttosto che di pomodori o zucchini, avrete la certezza di un
ortaggio biologico e fresco coltivato con passione ed amore solo per voi.
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La vita in Agriturismo
Le nostre stagioni
Gentilissimi, con questo testo cerco di raccontarvi la nostra vita di tutti i giorni, scandita dai tempi che la natura ci impone.
Ogni giorno accudiamo con amore e pazienza i nostri animali, non hanno bisogno solo di cibo e di una copertura ma anche di tante coccole. Inoltre i recinti ci fanno impazzire!!! Usiamo materiali semplici
come legno e reti ma le intemperie: la neve, la pioggia, spostano distruggono ed alterano tutto il lavoro che si fa anno dopo anno.
Partiamo con i primi mesi dell’anno, la neve incombe e con il trattore la spaliamo; quotidianamente carichiamo la caldaia
di legna per riscaldare casa e con grande pazienza “alleviamo” nella nostra piccola ed artigianale serra i semi per preparare le piantine che andranno nell’orto.
I mesi passano e piano piano i campi ritornano a vedersi, l’acqua che deriva dallo scioglimento della neve muove la terra creando avvallamenti e buchi e si porta via tanti detriti e sulla strada tutte le “schifezze”
(perdonate la parola) che i maleducati buttano dal finestrino della macchina; eccomi quindi in veste di spazzina.
Il sole inizia a scaldare le nostre giornate dedicate alla pulizia dell’aia aziendale; si iniziano a tirare via le erbacce dall’orto e dal campo di lavanda in modo da poter permettere alle piante di crescere forti e
robuste.
Tutto è sempre correlato e dipendente dalle condizioni atmosferiche, perciò non c’è una data precisa di inizio lavori, bisogna sempre essere pronti!!!!
La prima a fiorire è la Lavanda, ci si alza alle 4.oo am per trebbiarla a mano e raccoglierla al fine di portarla
a distillare fresca; in questo modo otteniamo l’olio essenziale e l’acqua distillata da poter vendere nei mercatini.
Subito dopo arrivano le prime ciliege e duroni, sotto gli alberi bisogna aver prima
tagliato tutta l’erba con il trincia e con il decespugliatore, successivamente ci si arrampica sugli alberi per raccogliere; l’albero è stato potato per tempo.
Abbiamo fatto la scelta di preservare l’ambiente che ci
circonda sostenendo una produzione biologica perciò le quantità non saranno mai elevate. L’albero non viene “sfruttato” ma si apprezza quello che ci dona. Non mettendo alcun tipo di prodotto chimico, il durone và raccolto
e mangiato subito o cotto per delle squisite marmellate che proponiamo ai tavoli; altrimenti si vedrà spuntare il nostro amica Vermetto.
Per le prugne e le albicocche le procedure sono le stesse, considerate inoltre che utilizziamo le feci del
cavallo per concimarle e questo lavoro richiede tempo come tutti gli altri.
Gradualmente arriva il “caldino” che ci permette di trapiantare gli ortaggi nell’orto, da questo momento in avanti ogni giorno si deve dare l’acqua,
togliere le erbacce infestanti, alzare le piante, raccogliere, creare la copertura per il sole e mantenere con cura le piantine ed i semi in serra.
Agosto è il mese perfetto per portare a casa la legna dal bosco.
Bisogna tagliare, caricare il carro (vi posso assicurare che le pendenze sono ben accentuate!!) portarla a casa, scaricare, segare a misura per la stufa ed impilare la legna che ci servirà per l’inverno per scaldare casa.
E’ proprio vero che la legna scalda 3 volte !!!!
Poi ci sono le potature dagli alberi da frutto e la costante pulizia attorno l’azienda per non permettere alle erbacce di invaderci.
Infine ci si prepara per l’autunno, si và nel castagneto con il decespugliatore poi, a seguire, con il rastrello e se si vuole
si brucia il fogliame raccolto per preparare il sottobosco alla raccolta delle castagne; oppure si utilizzano per realizzare piccole terrazze che bloccheranno la caduta delle castagne. Quando il tempo è di
loro gradimento ….eccole cadere…….tutti i giorni si sale nel castagneto per il raccolto e si pulisce rastrellando. Si raccoglie con quanti o a mani nude, e si portano i secchi pieni su o giù …..altro che palestra!!!
Ritengo che queste poche parole non possano farvi percepire la fatica e le difficoltà a cui andiamo incontro quotidianamente, ma voglio cercare ugualmente di chiarirvi alcuni perché: perché del prezzo, di un prodotto non bellissimo di di ottima qualità, il perché non posso essere sempre in cucina ma è fondamentale per me lavorare la terra per portarvi in tavola i nostri prodotti (e questo richiede tempo) il perché non sempre il cellulare prende (quando sono sul trattore non si sente, se sono nel bosco non c’è segnale) il perché e come stiamo cercando di salvaguardare 43 ettari di terreno.
Siete sempre i benvenuti, con lo spirito della condivisione, dello stare insieme, di creare eventi per noi e per i nostri figli. Ricordate quei momenti di convivialità quando si trebbiava il grano o quando si vendemmiava...dove
sono andati??
Cà del Buco cerca di salvaguardare questi momenti, fermatevi in azienda, fate giocare e sporcare (con il fango, con i colori…) i vostri figli, venite a raccogliere con noi la frutta !!.
Cerco sempre di aggiornare la voce delle News sul sito, controllate – leggete – o chiamatemi, sono a disposizione per darvi delucidazioni o per organizzare con voi un qualsiasi evento.
Questi sono gli aspettti dell’agricoltura che mi permettono di vendere in azienda il nostro prodotto e di conoscere il cibo che
porto in tavola.
Oltre a ciò sono Fattoria Didattica e con tanti laboratori, giochi e percorsi cerco, con tanta passione di trasferire le mie conoscenze a tutti voi grandi e piccini, ma se mi permettete
un’attenzione in più è rivolta ai bambini. Mi propongo nelle scuole oppure in occasione di un compleanno o di una festa di classe o semplicemente una domenica trascorsa con le famiglie; mi piace coccolarli e farli sentire
liberi di esprimersi con tantissimi materiali come l’argilla, la pasta del pane o dei biscotti, i colori, i sassi, l’acqua, le foglie, il grano e...Tantissima Fantasia!!!
La contadina di Cà del Buco fa
questo e qual cosina in più, venitemi a conoscere vi aspetto a braccia aperte.
Paola
Agriturismo Ca del Buco ::: via Lavino 462 Monte San Pietro Loc. Montepastore, Bologna - Cell. 339 1774744 (Paola)
p.iva 02476141201 -
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